APRIRSI AL MONDO

Sono Farooq, ho 26 anni e ormai da 21 vivo in Italia, precisamente a Campagnola. Sono entrato a far parte della Protezione Civile ormai da più di un anno. Ho conosciuto questa realtà tramite alcuni amici che, con le loro parole e la loro esperienza, mi hanno incuriosito. Già prima di conoscere la Protezione Civile ero attivo nel mondo del volontariato, partecipando alle attività di altre associazioni o gruppi, come Vision e I Colori del Vento. Quello che mi piace del far parte di un gruppo di persone che si mette a disposizione dell’altro è la possibilità di condividere esperienze e competenze per fare del bene e aiutare il prossimo. Ognuno offre ciò che sa e che sa fare, in un confronto continuo tra i componenti del gruppo. In particolare la Protezione Civile è composta da membri di tutte le età, dai ragazzi agli adulti, che possono vantare diversi anni di servizio e mettono sempre a disposizione la loro esperienza. Riconosco inoltre che questo percorso mi ha fatto maturare come persona, obbligandomi a non sprecare il mio tempo davanti ad un cellulare o alla tv, chiuso in un “mondo virtuale”, come a volte può succedere, ma portandomi fuori di casa, mostrandomi la realtà e le necessità della nostra società e facendomi affrontare nuove sfide. Queste sfide richiedono però anche nuove competenze, che sto acquisendo attraverso i corsi di formazione e le giornate di esercitazione promossi dalla nostra associazione, competenze spendibili anche nel mondo del lavoro e nella vita quotidiana. Si affrontano infatti spesso temi di grande attualità, a partire dal rischio idraulico e idrogeologico, che ci ha da poco interessato molto da vicino, fino al servizio in Teatro e alle feste di paese. Anche se può sembrare una cosa piccola, l’impegno di tutti è necessario perché tutto funzioni per il meglio, dall’evento più semplice all’emergenza.

Il volontariato, in generale, mi ha fatto capire quanto sono fortunato e mi ha aiutato a smettere di pretendere sempre di più, cercando di vivere un vita semplice ringraziando sempre Dio. Ci sono molte persone, adulti e bambini, che scappano dalla guerra e dalla fame e cercano rifugio nel nostro Paese. È importante che i giovani e i più piccoli siano sensibili a questo mondo e che conoscano la realtà del nostro territorio, spendendosi in prima persona per migliorare la nostra società.  Oltre tutto ciò, in quanto musulmano, credo che anche Allah “ […] ama coloro che compiono il bene. Quale altro compenso del bene se non il bene?”.